RITORNO

L'OIM definisce due tipi principali di migrazione di ritorno:

  1. Ritorno volontario - è "il ritorno assistito o indipendente al Paese di origine, di transito o a un altro Paese, basato sulla decisione volontaria del rimpatriato".
  2. Ritorno forzato - "un movimento migratorio che, sebbene i fattori scatenanti possano essere diversi, implica forza, costrizione o coercizione".

I dati sul rimpatrio forzato e sul ritorno volontario sono spesso incompleti o solo parzialmente disponibili al pubblico.

I ritorni volontari possono essere spontanei o assistiti:

  • Il ritorno spontaneo è "il ritorno volontario e indipendente di un migrante o di un gruppo di migranti al loro Paese d'origine, di solito senza il sostegno degli Stati o di altra assistenza internazionale o nazionale".
  • Il ritorno volontario assistito e la reintegrazione (AVRR) è il "sostegno amministrativo, logistico o finanziario, compresa l'assistenza alla reintegrazione, ai migranti che non possono o non vogliono rimanere nel Paese ospitante o nel Paese di transito e che decidono di tornare nel loro Paese d'origine".
  • Il ritorno volontario umanitario (VHR) è l'applicazione dei principi del ritorno volontario assistito e della reintegrazione in ambito umanitario e "spesso rappresenta una misura salvavita per i migranti bloccati o detenuti".

Il ritorno volontario assistito (AVR) è una misura che offre ai cittadini extracomunitari irregolarmente presenti e ai migranti regolari appartenenti a categorie vulnerabili, come i richiedenti asilo, la possibilità di essere aiutati a rimpatriare volontariamente in condizioni di sicurezza e con un'assistenza adeguata. Il numero di beneficiari dell'AVRR assistiti dall'OIM è aumentato del 24%, passando da 43.428 nel 2021 a 54.001 nel 2022.

Dal 2016, diverse agenzie stanno lavorando per sviluppare linee guida comuni per il monitoraggio e la valutazione dell'impatto della reintegrazione dei rimpatriati nei Paesi d'origine, che gli Stati membri possono applicare su base volontaria. Questi documenti tengono conto delle dimensioni economiche, sociali e psicosociali, consentendo di confrontare le tendenze del reinserimento dei rimpatriati nei diversi contesti nazionali e nel tempo.

WE PROPOSE intende coinvolgere donne ritornate in Marocco e Tunisia, guardando anche all'impatto del RVA sui percorsi di avvio d'impresa e di reale inserimento nel contesto d'origine.