L'OIM definisce due tipi principali di migrazione di ritorno:
I dati sul rimpatrio forzato e sul ritorno volontario sono spesso incompleti o solo parzialmente disponibili al pubblico.
I ritorni volontari possono essere spontanei o assistiti:
Il ritorno volontario assistito (AVR) è una misura che offre ai cittadini extracomunitari irregolarmente presenti e ai migranti regolari appartenenti a categorie vulnerabili, come i richiedenti asilo, la possibilità di essere aiutati a rimpatriare volontariamente in condizioni di sicurezza e con un'assistenza adeguata. Il numero di beneficiari dell'AVRR assistiti dall'OIM è aumentato del 24%, passando da 43.428 nel 2021 a 54.001 nel 2022.
Dal 2016, diverse agenzie stanno lavorando per sviluppare linee guida comuni per il monitoraggio e la valutazione dell'impatto della reintegrazione dei rimpatriati nei Paesi d'origine, che gli Stati membri possono applicare su base volontaria. Questi documenti tengono conto delle dimensioni economiche, sociali e psicosociali, consentendo di confrontare le tendenze del reinserimento dei rimpatriati nei diversi contesti nazionali e nel tempo.
WE PROPOSE intende coinvolgere donne ritornate in Marocco e Tunisia, guardando anche all'impatto del RVA sui percorsi di avvio d'impresa e di reale inserimento nel contesto d'origine.